Il Giardino delle Farfalle a Massarosa: oasi naturalistica Paradiso degli Impollinatori

Il Giardino delle Farfalle a Massarosa: oasi naturalistica Paradiso degli Impollinatori

Chiuso temporaneamente per manutenzione.

Aperto solo in occasioni speciali e su richiesta per scuole o eventi.

Via Argine Prete Piero 234

“Il Giardino delle Farfalle” lungo La via delle Erbe e dei Fiori a Massarosa è un’oasi naturalistica realizzata grazie all’impegno dei soci dell’Associazione Versilia Verdelago nell’ambito del progetto di marketing territoriale “La Via delle Erbe e dei Fiori” per lo sviluppo e la promozione delle eccellenze agricole, enogastronomiche, ambientali, naturalistiche e culturali del territorio di Massarosa.

Un intervento che ha fatto rinascere un angolo di natura della campagna massarosese per anni abbandonato reso possibile grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, alla collaborazione e donazione di alcune piante del WWF Alta Toscana e del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord, il patrocinio del Comune di Massarosa, in sinergia con esperti e professionisti del settore che hanno studiato e disegnato le aree con l’obiettivo di realizzare un habitat adatto ad ospitare specie di insetti, animali, piante e fiori particolari.

Il Giardino delle Farfalle fa parte di un progetto più ampio di interventi di recupero e valorizzazione del patrimonio ambientale e di biodiversità che l’Associazione Versilia Verdelago porta avanti dal 2021 lungo il percorso La Via delle Erbe e dei Fiori tra cui: la sistemazione di sentieri e strade secondarie, il recupero di terreni abbandonati e la semina di fiori “amici delle api e degli insetti”.

Il Giardino delle Farfalle è un’oasi naturalistica restituita alla collettività preservando e valorizzando risorse naturali e biodiversità nato dall’esigenza di sensibilizzare sull’importanza della tutela ambientale e della cura nei confronti del territorio e della Natura per la difesa del lavoro spesso invisibile di specie di insetti fondamentali per la sopravvivenza del Pianeta Terra.

Un Percorso tra Natura e Storia

Il Giardino delle Farfalle è un piccolo museo-laboratorio naturalistico a cielo aperto caratterizzato da un percorso con aree verdi studiate per ospitare piante e fiori in grado di richiamare insetti autoctoni come le api e le farfalle, ma anche bombi e altri impollinatori, oltre a specie volatili e lacustri tipiche del territorio di Massarosa e del vicino Lago di Massaciuccoli.

Un angolo di notevole importanza ambientale e naturalistica con caratteristiche morfologiche uniche del terreno e popolato da specifiche specie vegetali che lo rendono un vero e proprio “paradiso dell’impollinazione”, dove farfalle, api e altri insetti hannola possibilità di trovare il nettare della vita.

Il terreno, caratterizzato da aree verdi e zone acquitrinose racconta anche uno spaccato di storia del territorio di Massarosa quando, dai laghetti come quello presente all’interno del Giardino delle Farfalle, un tempo chiamati “cave” veniva estratta la pregiata argilla utilizzata per la produzione di mattoni nella vicina Fornace di Massarosa, ormai abbandonata.

Inaugurazione tra arte e natura

L’inaugurazione si è svolta domenica 11 giugno 2023 durante una giornata di festa tra natura, arte e cultura che ha visto impegnati oltre 50 artisti provenienti da tutta la Toscana in una estemporanea di pittura dalle 9 alle 18 per fissare su tela gli scorci e le suggestioni dell’oasi naturalistica che come un fiore sboccia nella campagna massarosese.

Dichiarazioni di Francesco Simi, Presidente dell’Associazione Versilia Verdelago

“Un ringraziamento particolare alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che sostiene dalla nascita il progetto “La Via delle Erbe e dei Fiori”, e che ha reso possibile anche questo intervento di recupero e valorizzazione di questo angolo fino ad oggi abbandonato e sconosciuto di Massarosa – sottolinea Francesco Simi, Presidente dell’Associazione Versilia Verdelago. Grazie al Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord per il contributo concreto nella ripulitura del terreno e nella donazione di alcune preziose piante e fiori in sinergia con il WWF Alta Toscana. Il grande lavoro messo in campo con la cooperazione tra enti, associazioni e cittadini innamorati del territorio ha portato alla nascita di un habitat naturale ricco di biodiversità da scoprire, difendere e valorizzare che ha preso vita grazie anche allo studio entomologico e progetto paesaggistico del perito agrario Michele Ratti. Nasce così un micro-mondo che, come un piccolo seme piantato, con il tempo sboccerà per mostrare a tutti la bellezza e l’unicità del suo fiore e dimostrare l’importanza dei piccoli gesti nella cura del territorio, come grande contributo per l’ambiente e per il pianeta”.

Dichiarazione del Presidente del Consorzio Bonifica  1 Toscana Nord Ismaele Ridolfi

“Con piacere abbiamo deciso di partecipare con cinquanta tra alberi e arbusti di diverse specie, a questo progetto dedicato alla tutela della biodiversità, il cui declino si è fatto sempre più drammatico in tutto il mondo. – Spiega il Presidente del Consorzio Bonifica 1 Toscana Nord Ismaele Ridolfi – Perdita di biodiversità e cambiamento climatico sono fenomeni strettamente connessi che affliggono il nostro tempo e che ciascuno può e deve tentare di limitare. La piantumazione ogni anno di 1.000 alberi e arbusti, è una delle venti azioni previste dalla Dichiarazione di Emergenza climatica che il Consorzio ha sottoscritto nel 2019, con l’obiettivo di agire in prevenzione per contrastare i cambiamenti climatici e migliorare la sicurezza idrogeologica dei territori.”

Dichiarazione di Cinzia Bertuccelli, consigliera WWF Alta Toscana

“La nostra Associazione opera sulle tre provincie di Pisa, Lucca, Massa-Carrara e per il proprio progetto “Paradiso per gli impollinatori”, che prevede il ripristino di habitat, ha subito pensato al territorio di Massarosa, duramente colpito la scorsa estate da un esteso incendio sulle colline. La sinergia instaurata dalla nostra Associazione con il Comune e con il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord ha trovato nel progetto di recupero di un sito industriale dell’Associazione Verdelago uno spazio adeguato per iniziare un cammino condiviso per la protezione della natura, associato all’economia circolare e all’educazione ambientale. È necessario l’impegno di tutti per porre rimedio alla perdita di biodiversità dovuta a molteplici fattori, tra cui la distruzione degli habitat. Mettere a dimora nuove piante che offrono ospitalità e nutrimento a molteplici insetti impollinatori agevola il mantenimento di uno dei servizi ecosistemici fondamentali. Senza le specie impollinatrici selvatiche anche molte delle piante coltivate per fini alimentari si estinguerebbero.”